Wanna Marchi e Stefania Nobile sono state escluse dal cast dell’Isola dei famosi 2017 a furor di popolo. Stasera andrà in onda la prima puntata del reality show di Canale 5, che sarà condotto nuovamente da Alessia Marcuzzi. Stefania Nobile ha pubblicato un video sulla sua pagina Facebook in cui si è sfogata e ha ringraziato tutti quei vip e i fan che hanno preso le loro difese. “L’Isola? Io non sono andata a bussare la porta di nessuno – ha detto Stefania Nobile – Ci avevano chiamato per fare un provino a Roma, io ho detto di no perché non avrei avuto tempo per andare fino a Roma. Dopo tre ore ci hanno richiamate per fissare un provino a Milano. Non abbiamo chiesto noi di prenderci”.

La figlia di Wanna Marchi ha poi proseguito: “Eravamo pure restie perché non sarebbe stata un’avventura semplice. Abbiamo avuto diversi incontri e firmato un regolare contratto. E poi, nonostante siano state dette tante minchiate, ci hanno lasciate a casa. Non sono morta, certo non mi suicido per questo. Anzi, ne sono felice e ringrazio Vladimir perché ci ha difese. E’ l’unica persona che ha ragionato non con l’odio e l’astio, ma ha ragionato perché la discriminazione l’ha vissuta sulla propria pelle. Sa cosa vuol dire soffrire”.
Stefania Nobile si è scagliata anche contro il tg satirico di Canale 5, Striscia la notizia, che ha condotto sempre tante battaglie contro le Marchi e anche quando le due teleimbonitrici erano in lizza per l’Isola dei famosi 2017 ha mandato in onda alcuni servizi tv in cui la gente comune ha espresso giudizi negativi e pessimi nei confronti di Stefania e Wanna. “Se facciamo parlare le persone – ha detto Stefania -, scegliendo solo i giudizi negativi, non passa nessuno. Vorrei dare un consiglio all’artefice di questo servizio: la prossima volta le faccia recitare meglio quelle persone perché peggio di così non era possibile. Ho detto e ribadisco di non provare rancore verso nessuno. La vita è una e a me hanno rubato una grossa fetta […] Il fattore Isola è chiuso, auguro a tutti i partecipanti un’Isola straordinaria anche se ancora non ho individuato grandi personaggi”.
Ha poi spiegato il suo concetto di personaggi famosi e ha difeso a spada tratta sua madre: “Per me non significa stare seduti per quattro ore su un trovo o fare il Grande Fratello. Il mio concetto di persona famosa è un altro. E’ quello di mia madre, che ha lavorato 45 anni in televisione. E’ conosciuta dai bambini di 3 anni fino ai vecchi di 190. Non per le truffe, ma perché lei è stata – e io la riporterò a quello che è stata – la regina delle televendite. La riporterò alla televisione […] La difenderò con le unghie e con i denti perché è una donna e mamma straordinaria, è una persona amatissima”.
Ha poi raccontato il periodo duro della sua vita quando è finita in carcere insieme con la madre. “La mia vita mi ha cambiata – ha sottolineato Stefania – Voglio parlare della discriminazione che io e mia mamma, Wanna Marchi, stiamo vivendo da tanti anni. Nel 2001 succede quello che succede e veniamo arrestate. Tra l’altro il 24 gennaio era l’anniversario. E’ stato un percorso molto lungo e travagliato, non ci siamo mai sottratte alla giustizia anzi, allora, alla giustizia credevo per cui non ho scelto riti alternativi né ho patteggiato. C’hanno arrestate e messe fuori per tre volte […] Il carcere va discusso da chi ci è stato e da chi lo conosce. Io ci sono stata e non me ne vergogno: si cade e l’importante è rialzarsi. Quando uno entra in carcere viene inserito in un protocollo di riabilitazione che consiste nell’incontrare psicologi ed educatori e sei controllato per 24 ore al giorno. Non augurerei la galera a nessuno, quello è veramente l’antro dell’inferno. Cosa ti viene viva lì? La voglia di riscatto, la forza di dire ce la farò, riavrò una vita fuori da qui […] Ma quando si esce, ci si ritrova di nuovo nel baratro. Diventa un ergastolo a vita. Se una persona esce dal carcere, un lavoro non lo trova assolutamente”.