Ultime notizie Melania Rea: Salvatore Parolisi, intercettazioni da brividi

Melania Rea, Salvatore Parolisi e la brutale violenza dell'omicidio

Ultime notizie sull‘omicidio di Melania Rea, Salvatore Parolisi: “Io mi faccio 30 anni ma ti strappo il cuore”. Frasi raccapriccianti, disumane, pronunciate senza alcun pudore in auto fra sé e sé.  Nuove indiscrezioni, non ancora confermate, provengono dall’indagine sull’omicidio della giovane di Somma Vesuviana, trovata morta il 20 aprile scorso. L’arresto di Salvatore Parolisi, “uomo pericoloso e violento che potrebbe uccidere ancora”, ha sorpreso la famiglia di Melania.

A creare scalpore, tuttavia, è la violenza e la crudeltà dell’omicidio. Il caporalmaggiore, da anni nell’esercito, sapeva bene come uccidere e anche, forse, come allontanare gli investigatori dalla verità. Ha provato di tutto. Ha cancellato il suo profilo facebook, i messaggi con l’amante Ludovica; ha fatto sparire il cellulare che serviva per la sua relazione “contemporanea” a quella con Melania Rea.

Ultime notizie, in realtà solo indiscrezioni, confermerebbero che Salvatore Parolisi, comunque, fosse davvero preoccupato sulla sua situazione, con gli investigatori “alle calcagna”. “Devo usare il cervello e stare attento..” avrebbe detto il caporalmaggiore in auto, fra sé e sé.  Certo Parolisi, fino alla condanna, ha tutto il diritto di difendersi e di dimostrare la propria, eventuale, innocenza. Ieri, dalla cella del carcere, avrebbe urlato a squarciagola la sua estraneità ai fatti: “L’assassino di Melania è ancora libero!”.

E’ quasi impossibile, credergli, dopo le numerose intercettazioni e i messaggi sul socialnetwork Facebook, scambiati in chat con l’amante Ludovica: “Non preoccuparti, presto me ne liberero’ “.  Il dubbio, tuttavia, rimane, ma solo sull’eventuale premeditazione: uccisa dopo un burrascoso litigio o piano organizzato passo dopo passo? Nel frattempo, il caporalmaggiore, questa mattina si è avvalso della facoltà di non rispondere: il primo interrogatorio in carcere, quindi, non ha avuto alcun esito. Ma é, probabilmente, una conferma.

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