Silvio Berlusconi e Veronica Lario hanno siglato la pace dopo anni di battaglie giudiziarie, cause e perfino pignoramenti. I due ex coniugi vip hanno raggiunto un accordo sul divorzio più costoso d’Italia, che è stato ratificato dal Tribunale di Monza.

L’ex presidente del Consiglio dei ministri e fondatore di Forza Italia, assistito dagli avvocati Valeria De Vellis e Pier Filippo Giuggioli, ha rinunciato a chiedere i circa 46 milioni di euro che l’ex moglie gli doveva sulla base della Cassazione che confermò la revoca dell’assegno di divorzio. Dal canto suo Veronica Lario ha rinunciato a chiedere 18 milioni.
La vicenda cominciò nel 2013, quando il tribunale di Monza stabilì che Berlusconi dovesse versare all’ex moglie 1,4 milioni al mese a titolo di assegno di mantenimento. La sentenza venne ribaltata dalla Corte d’Appello di Milano. La Cassazione confermò la decisione dei giudici di secondo grado, sostenendo peraltro come Veronica non avesse in alcun modo contribuito alle fortune del marito nonostante, nel ricorso, lei avesse sottolineato di aver “rinunciato in giovane età alla carriera di attrice per dedicarsi interamente alla casa, alla famiglia e all’allevamento dei tre figli”.
Il matrimonio tra Silvio e Veronica è durato dal 15 dicembre 1990 al 2014. Dalla loro liaison sono nati tre figli: Barbara, Eleonora e Luigi.