Serie A – Juventus e Milan non mollano la vetta

Serie A Juventus Milan

Il 2012 per Juventus e Milan è iniziato com’era terminato il 2011, ossia sempre in vetta. Le due squadre continuano a guidare la testa della classifica del nostro campionato e non hanno intenzione di mollare. Certo per le due squadre italiane non sono state partite semplicissime, ma alla fine ciò che conta è aver vinto. Al momento sembra proprio che la squadra più in forma del nostro campionato sia l’Inter, con i cinque gol rifilati al Parma nella partita di sabato scorso. C’è indubbiamente sempre l’Udinese che non vuole assolutamente fermarsi, ma pensiamo che alla fine le tre squadre che riusciranno a conquistare i posti in Champions League siano proprio la Juventus, il Milan e l’Inter. Inoltre domenica prossima c’è il derby tra le due milanesi e qui indubbiamente si potrà capire qualcosina in più sul reale stato di forma dei nerazzurri.

L’Inter non vince un derby da due anni, ecco perché questa partita diventa ancora più importante, c’è la possibilità di assottigliare il gap con i cugini rossoneri che sono sempre più Ibra-dipendenti. Contro l’Atalanta il risultato di 0-2 per il Milan può sicuramente ingannare, i rossoneri hanno fatto molta fatica e alla fine è arrivato come sempre l’ennesimo rigore che ha sbloccato il match, dando in un certo senso una mano ai rossoneri. Il resto poi lo ha fatto il solito Ibrahimovic con la sua classe e la sua forza. Un Milan quindi cinico che al momento prosegue senza sosta il cammino verso la vittoria finale, ma attenzione all’ostacolo derby, l’Inter potrebbe rivelarsi una squadra non molto semplice da battere.

I rossoneri insomma sono apparsi un pò in affanno e lo stesso discorso va fatto anche per la Juventus. I bianconeri hanno vinto contro il Lecce grazie al gol di Matri, ma gli uomini di Conte hanno sofferto tantissimo e la squadra è sembrata molto sottotono. E’ stato bravo l’allenatore a mantenere alta la concentrazione, il merito di questa vittoria è tutto suo, visto come i suoi uomini più affidabili (da Pirlo a Marchisio) sono sembrati a dir poco spompati.