Scampato allo tsunami,muore durante l’alluvione di Roma

La storia di Ernest Sarang, ha dell’incredibile ma purtroppo è vera. Ernest, sopravvive miracolosamente allo tsunami che nel 2004, devastò il sud-est asiatico, ma il 20 di Ottobre trova la morte, durante il nubifragio che ha messo in ginocchio, la capitale d’Italia.

Ernest, un cingalese di 32 anni, si salvò dallo tsunami pedalando in bicicletta. Padre Neville, il parroco che si occupa della comunità cingalese della zona, ricorda Ernest, come un bravo nuotatore, nato e cresciuto in un paese vicino al mare.

Ma le sue doti da nuotatore, non lo salvano dall’alluvione di Roma. Arrivato in Italia 7 anni fà, per tentare di ricominciare una vita nuova, dopo lo tsunami, insieme alla sua famiglia, Ernest va ad abitare in uno scantinato,di 60 metri quadri insieme ad altre 7 persone pagando 475 euro al mese.

Quando a Roma si scatena l’inferno, Ernest riesce a portare in salvo la moglie e la sua bambina di soli 3 mesi, tutto l’occorrente per la bimba, ma torna indietro a prendere i documenti; Non fece più ritorno.

Mentre sono ancora in corso, alcuni accertamenti tecnici, per capire se l’abitazione dove stava la famiglia di Ernest ed altre persone, era a norma, il comune di Roma, ha fatto sapere che pagherà i funerali.