Rupert Everett ha rivelato che da bambino volevo essere donna. Gli uomini della sua famiglia passavano i weekend in barca e a giocare a golf, mentre, lui preferiva passare il proprio tempo con sua madre, sua nonna e sua zia.
Il 60enne attore britannico ha dichiarato durante il programma radio Desert Island Discs: “Le adoravo. Volevo essere donna. Non mi piacevano gli uomini. Non mi fidavo di loro. Tutti gli uomini della mia famiglia andavano in barca a vela e giocavano a golf: due cose che trovavo indicibilmente cupe. Io amavo le collane, i reggiseni e tutto quel genere di cose: accoccolato a mia mamma, mia nonna e a mia zia. Da bambino non avevo capito come interagire con gli altri maschi, fino a quando all’età di 15 anni ho lasciato la scuola pubblica, e a quel punto non ho più voluto essere una ragazza. Mi è davvero piaciuto essere gay“.
Il famoso e popolare attore ha inoltre ricordato la tragicità dei primi anni ’80, segnati dalla devastazione dell’AIDS: “Ovviamente non dico che il dramma vissuto da me era paragonabile al dramma di chi era sieropositivo all’epoca, ma per tutti i soggetti coinvolti fu un momento terrificante. Ho perso tanti amici e … penso di essere diventato un po’ pazzo. Nei primi film a cui ho partecipato continuavo a pensare: Mio Dio, cosa succede se improvvisamente mi ritrovo con questa malattia proprio di fronte alla telecamera?”.