“Totti, senza dubbio il migliore che abbia mai allenato, ma era pigro.” Ad affermarlo è Claudio Ranieri, intervistato in occasione della presentazione di un libro al circolo Rocco Polimeni di Catanzaro, dove si trova in vacanza.
Il tecnico romano che aveva detto che non avrebbe più parlato se non prima dell’inizio del campionato, si è invece fatto coinvolgere e ha parlato della sua Roma e ben poco della nuova che ovviamente non conosce o che conosce solo in parte.
“Ho allenato altri grandi giocatori, come Lampard e Del Piero,” continua Ranieri, “ che durante gli allenamenti davano tutto e anche più di tutto. Lampard si allenava fin quasi allo sfinimento e Del Piero restava anche dopo la fine delle sedute di preparazione a tirare le punizioni, a calciare, a chiamare i compagni, a impegnare i portieri. Totti, invece, finito l’allenamento andava subito via. Inoltre, a volte, Francesco non si allenava con i dovuti ritmi dal lunedì al sabato, e andava in panchina. Si tratta comunque di un grande giocatore, forse il migliore che io abbia mai avuto”.
E poi, forse per indorare la pillola, dice anche che se Totti fosse andato via da Roma, al Barcellona o al Manchester per esempio, avrebbe sicuramente vinto il pallone d’oro più di una volta.
Sulla nuova Roma, poi, non si sbilancia più di tanto e dice che sarà necessario aspettare prima di poter dare un giudizio. “Ha sicuramente grandi giocatori. Totti e De Rossi li conosciamo e non si discutono, poi è arrivato un grande portiere come Stekelemburg e di Lamela si dice un gran bene anche se dovrà dimostrare di valere quello che si dice di lui.”
Ma la cosa più curiosa in assoluto è stata la conferma, da parte sua, del giudizio di Baldini che aveva definito Totti un pigro, giudizio che Ranieri dice di condividere. “Tottti, calcisticamente parlando, è senza dubbio il più grande, mentre Lampard e Del Piero hanno un carattere forte”, conclude Ranieri.