Padre Georg confessa: “La pedofilia è l’11 settembre della Chiesa Cattolica”

Padre Georg, segretario di Benedetto XVI, ha confessato che lo scandalo pedofilia è l’11 settembre della Chiesa Cattolica. In occasione del 17esimo anniversario delle strage delle Torri Gemelle, Padre Georg ha asserito: «Oggi è l’anniversario della sciagura apocalittica con la quale al-Qaida ha attaccato New York e Washington e nel turbinio di notizie delle ultime settimane, dopo il rapporto del Gran Giurì della Pennsylvania, non potevo non scorgere all’opportunità di questo incontro».

Soltanto alcune settimane fa un Gran giurì americano ha diffuso un rapporto di oltre 1.400 pagine, ritenuto il più articolato e globale pubblicato sinora sulla pedofilia nella Chiesa americana da quando il Boston Globe per la prima volta denunciò il problema in Massachusetts nel 2002, vincendo un premio Pulitzer e ispirando il film ‘Spotlight’. I casi di preti e vescovi pedofili nella Chiesa Cattolica stanno emergendo in questi ultimi tempi con grande eco mediatico in tutto il mondo, un po’ meno in Italia. In Cile è stata pubblicata la lista dei preti pedofili. Lo stesso dicasi in Germania.

Padre Georg ha spiegato che la Chiesa guarda con sconcerto al proprio 11 settembre, “anche se questa catastrofe purtroppo non è avvenuta in una sola data, ma in tanti giorni, mesi, anni, che hanno creato innumerevoli vittime”. «Non confronto né le vittime né gli abusi con le quasi 3mila persone che persero la vita negli attentati – ha detto Padre Georg – Nessuno sinora ha attaccato la Chiesa cattolica con aerei passeggeri, la basilica di San Pietro è ancora in piedi così come le basiliche e le cattedrali europee. Tuttavia le notizie che arrivano dall’America, queste anime ferite mortalmente, per noi sacerdoti è un messaggio più terribile della notizia che fossero crollate tutte le chiese della Pennsylvania e la Basilica del santuario nazionale dell’Immacolata Concezione di Washington».