Otto ore di sonno, per l’esattezza, 8 ore e 20 minuti, sono alcuni consigli pubblicati sulla rivista New Scientist per cercare di avere delle difese immunitarie sempre in forma. Il sonno, tuttavia, è preferibile in posti silenziosi, quindi già questa prima raccomandazione cozza fortemente con il caos delle nostre città. Certo, un po’ di silenzio lo si potrebbe anche trovare dotandosi di imposte adatte, che tuttavia non riescono a schermare il rumore totalmente, visto che una buona percentuale filtrerà comunque e invaderà la camera da letto. Ma non solo sonno, poiché l’organismo ha bisogno anche di altre attenzioni, quali un’alimentazione equilibrata, del sano movimento e anche un po’ di sole, assolutamente indispensabile per la produzione della vitamina D e quindi per prevenire l’osteoporosi.
Il vero problema del nostro tempo è l’alimentazione che poco ha ormai delle sane abitudini alimentari dei nostri genitori o dei nostri nonni. Prima la vita si svolgeva per lo più nella campagna, dove scorreva lenta, serena e sonnolenta, scandita dai suoni della natura e dai ritmi dei lavori della terra. Oggi invece le buone abitudini di una volta sono state soppiantate dai tanti, troppi snack che tutto sono tranne che una alimentazione sana ed equilibrata.
Coloro che nell’immediato dopoguerra abbandonarono la campagna perché attratti dalle prospettive che la vita in città sembrava offrire, mai e poi mai avrebbero immaginato che un giorno se ne sarebbero dovuti pentire.
In molti, infatti, nel corso degli anni hanno trovato il coraggio di fare il percorso inverso e di tornare da dove i loro genitori erano partiti, con la speranza di trovare quella tranquillità economica e quel progresso che il loro paese sembrava non poter offrire.
Una vita sana non può prescindere da una sana ed equilibrata alimentazione, una attività fisica quotidiana e un buon sonno ristoratore. Solo così si potrà contare su di una vita lunga e in buona salute.