Salvatore Parolisi, ora in carcere con l’accusa di omicidio di primo grado aggravato dal grado di parentela e da tutta una serie di altre gravi accuse come il concorso in vilipendio di cadavere, continua a dichiararsi innocente. Oltre a crearsi un falso alibi, egli avrebbe messo in moto tutta una serie di procedimenti atti a depistare le indagini in corso e ad allontanare i sospetti sulla sua persona. Questo è venuto alla luce in base alle diverse dichiarazioni da lui fatte e ai risultati delle indagini a suo carico che hanno messo a nudo tutta una serie di verità sconcertanti.
Secondo il Gip di Teramo il caporalmaggiore Salvatore Parolisi, marito della defunta Melania Rea assassinata nel Bosco delle Casermette a Ripe di Civitella, avrebbe avuto un complice nella deturpazione del cadavere e nel tentativo di depistaggio delle indagini in corso in quanto sarebbe stato difficile per Salvatore fare tutto autonomamente. Per questo motivo il Gip ha preso la decisione di emettere un’ordinanza di custodia cautelare a carico di Parolisi.
Oltre a tutto questa girandola di informazioni relative al caso in questione, come sempre succede in questi casi, non possono mancare le fan che inneggiano Salvatore Parolisi e lo inneggiano come eroe. Infatti numerose sono le lettere che vengono spedite al Caporalmaggiore nel carcere di Teramo che contengono dolci frasi d’amore.
Come si è visto per altri famosi casi di efferati omicidi, forse per il gusto perverso di avere un po’ di visibilità anche in queste drammatiche circostanze, le persone fanno diventare un simbolo di virtù persone che non lo meritano affatto, cancellando per chissà quale motivo la violenza e l’orrore che sono stati prodotti da questi soggetti.
Resta il fatto che Salvatore Parolisi è accusato di omicidio e che rimarrà in carcere se e quando verrà dimostrato il contrario. Per ora tutti i sospetti restano su di lui in prima persona e si sta cercando il potenziale complice che ha partecipato a questo orribile omicidio.