La Nazionale italiana sta diventando sempre più di Mario Balotelli. Il centravanti del Manchester City ha avuto la possibilità di diventare il punto fermo dell’Italia di Prandelli grazie agli infortuni di Antonio Cassano e Giuseppe Rossi. E’ infatti da tempo che l’allenatore dell’Italia aveva già trovato una sua quadratura in attacco, con i due piccoletti dalla grande classe pronti a scardinare tutte le difese avversarie. Il caso ha voluto però che entrambi subissero un infortunio e Prandelli si è visto praticamente costretto a puntare su Mario Balotelli.
C’è da dire che il tecnico ex Fiorentina ha sempre espresso grandi elogi per l’attaccante ex Inter, insomma lo ha tenuto in considerazione sin dall’inizio, anche quando molti lo consideravano troppo fuori di testa per poter arrivare in Nazionale. Ora Mario Balotelli sembra essere il vero punto di riferimento dell’Italia, da solo ha preso in mano la squadra e ha deciso di voler vivere da protagonista i prossimi Europei. L’obiettivo di SuperMario è quello di vincerli ed è convinto che la sua Nazionale possa riuscirci. La partita di ieri sera contro l’Uruguay ha però evidenziato qualche problemino per gli azzurri. La partita è stata persa, anche se il gioco non è stato pessimo. Gli azurri hanno probabilmente dimostrato di non essere molto compatti, ma le occasioni per segnare ci sono state. E’ stato poi bravo l’Uruguay a tenere ferma la linea difensiva e a non lasciar passare alcun pallone, mostrandosi sempre aggressivo e pronto a non far ragionare gli azzurri.
A spiccare però è sempre stato Mario Balolelli, da lui passavano tutte le azioni più pericolose, ma ci si chiede ora chi sia il partner giusto? Osvaldo ieri sera si è mosso molto, ma non è stato concreto. Pazzini ha dimostrato di poter essere pericoloso in qualsiasi occasione, un pò meno ha fatto Matri. Queste sono le punte che potrebbero affiancare Balotelli, ma non bisogna sottovalutare la fantasia di Giovinco e Di Natale, che possono essere utilissimi alla causa azzurra.