Melania Rea ultime notizie: niente incontro tra Salvatore Parolisi e la figlia

Salvatore Parolisi niente incontro con la figlia

In questi ultimi giorni si era ritornato a parlare del caso Melania Rea, la donna uccisa lo scorso aprile nel bosco delle Casermette. Le ultime notizie riguardavano l’incontro tra Salvatore Parolisi, unico indagato per questo feroce omicidio, e sua figlia Vittoria. Questo si sarebbe dovuto svolgere proprio nel carcere di Teramo dove Parolisi è rinchiuso da mesi. Gli avvocati del presunto assassino avevano infatti chiesto al Tribunale dei minori che quest’incontro potesse avvenire e non c’è stata alcuna opposizione a riguardo. Contro però la possiblità che Salvatore Parolisi potesse incontrare la figlia c’è sempre stata la famiglia di Melania Rea.

La piccola Vittoria è stata affidata ai nonni materni che sono risuciti in questi mesi a ricostruire un luogo familiare caldo ed accogliente per la loro nipotina, cercando di non farle mancare l’affetto di una vera famiglia. Ricordiamo che la piccola Vittoria si è ritrovata tutto d’un tratto senza madre e senza padre, da dire inoltre che la bambina ora ha solo due anni e quando la mamma è stata uccisa aveva appena 16 mesi. Probabilmente all’inizio non ha ben capito cosa stesse succedendo, ma una bambina di quest’età cresce soprattutto in simbiosi con la propria madre.

Quest’incontro con il padre doveva inoltre avvenire in carcere e Vittoria doveva essere accompagnata dalla nonna materna. Una situazione che indubbiamente ha poi fatto cambiare idea al giudice che, dopo aver accordato l’incontro, ha accolto la richiesta della famiglia di Melania Rea di non portare Vittoria in carcere. Vedere il padre in quelle condizioni e in un’ambiente fatto di sbarre, cancelli e manette indubbiamente non sarebbe stato positivo per la bambina. Ecco che quindi l’incontro è stato rinviato a data da destinarsi, inoltre la madre di Melania Rea sarebbe stata anche lei costretta a vedere l’uomo che ha ucciso sua figlia e sicuramente questo non avrebbe giovato alla piccola Vittoria.