Le indagini sull’omicidio di Melania Rea continuano incessantemente, ma al momento ancora non si è arrivati ad una svolta. Le ultime notizie sul caso Melania Rea parlano soprattutto di Salvatore Parolisi, l’unico al momento indagato sulla morte della giovane ventottenne. La situazione potrebbe mutare in senso positivo o negativo per il caporal maggiore verso gennaio. E’ in questo mese, il 25 per la precisione, che sarà discusso il caso davanti ai giudici della Corte di Cassazione. In quest’udienza si farà luce maggiormente sull’omicidio di Melania Rea, le ultime notizie parlano chiaro Parolisi potrebbe a questo punto anche lasciare il carcere.
Non sono state in effetti trovate prove concrete che testimonierebbero la sua colpevolezza e inoltre la difesa sta lavorando sodo per trovare prove scientifiche che scagionerebbero definitivamente Salvatore Parolisi. Tutto insomma è ancora in alto mare, ma per quella prima udienza ci saranno sicuramente elementi più specifici provenienti dalle varei perizie che i Ris hanno effettuato sulle varie prove scientifiche che sono emerse dal luogo dell’omicidio. Dalle ultime notizie sull’omicidio di Melania Rea potrebbe esserci anche qualche prova in più riguardante il famoso fagotto ritrovato nei pressi del bosco dove è stata uccisa la mamma di Somma Vesuviana. Si pensa che si tratti di qualche indumento lasciato proprio dall’assassino, ma ci vorrà tempo per analizzare il tutto e capire se può essere una prova concreta oppure non c’entra assolutamente nulla con il caso.
E’ però evidente che per gennaio qualcosa potrà cambiare, soprattutto per Salvatore Parolisi che si ritroverà a scoprire se dovrà restare ancora a lungo in carcere oppure potrà finalmente riassaporare la libertà. Visto il caso di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, in Italia tutto è possibile! E’ chiaro che ci sono problemi di fondo nel nostro sistema giudiziario, è fondamentale che ogni prova non sia lasciata al caso, il minimo errore potrebbe costare caro.