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Quali strumenti usare per la stesura del correttore?

Il correttore è uno di quei cosmetici che permette di gestire le imperfezioni, correggere le sbavature e rendere omogeneo l’incarnato. Ma sappiamo davvero quali strumenti usare per la stesura del correttore?

Correttore- foto idntimes.com

Abbiamo imparato a conoscere il correttore compatto e a ridurre le imperfezioni con i correttori colorati, ma sapere esattamente quali strumenti usare per la stesura del correttore permette a tutte le make-up addicted di ottenere risultati impeccabili.

La stesura del correttore non è un passaggio di make-up che dipende dalle preferenze, dalla formulazione, dall’area da correggere e dalla gravità dell’inestetismo.

Quali strumenti usare per la stesura del correttore?

La scelta del cosmetico giusto e degli strumenti specifici per applicare il correttore permette di ottenere un buon risultato.

Non resta che scoprire quali strumenti usare per la stesura del correttore e correggere qualche piccolo errore che comprometteva il make-up.

Pennello

Il pennello è un accessorio di make-up che promette di risolvere diverse situazioni, eppure la parola “pennello” risulta sempre molto generica.

Per applicare il correttore in modo impeccabile è possibile ricorrere a due tipi di pennelli differenti che promettono risultati differenti.

  • Pennello piatto – È un pennello piccolo e piatto per un’applicazione del correttore in aree molto piccole e circoscritte interessate da macchie e brufoli. Assicura una buona coprenza ed è perfetto per i correttori in stick.
  • Pennello tondo – Questo tipo di pennello è piccolo, tondo e morbido per un effetto leggero e naturale. È adatto ai correttori pastosi e compatti e permette di sfumare il prodotto per la zona del contorno occhi.

Dita

Le dita rappresentano gli strumenti preferiti dalle make-up addicted che non sono ancora molto esperte o tutte coloro che trovano più comodo stendere il prodotto con le mani.

In linea di massima, però, applicare il correttore con le dita permette di trasferire il calore dei polpastrelli al correttore e quindi fondere meglio la texture del cosmetico con la pelle.

Questo metodo si rivela perfetto con i correttori in stick e pastosi, che normalmente sono tra quelli più difficili da sfumare.

Cotton fioc

Il cotton fioc non è esattamente un accessori di make-up professionali, ma permette di stendere il correttore in aree ristrette del viso in mancanza di altro.

Il bastoncino di cotone può essere usato principalmente con correttori in crema e liquidi, evitando i prodotti troppo densi in quanto non permette di sfumare bene il prodotto e rischia di lasciare una chiazza di colore evidente sul volto.

Spugnetta

La spugnetta è lo strumento perfetto quando si deve applicare il correttore su aree estese per correggere rossori e discromie della pelle.

Questo metodo può essere usato sia con i correttori cremosi che con quelli in stick giacché consente di modulare il grado di copertura.

Ovviamente picchiettare crea un effetto più coprente mentre tirare e sfumare restituisce un effetto più naturale.