Lorenzo Crespi si è confessato a Vieni da me di Caterina Balivo. Il famoso e popolare attore ha rivelato di essersi sentito usato da persone che invece dicevano di volerlo aiutare. Crespi si è pentito di uno sfogo social risalente al 2014 in seguito alla brutta malattia che lo aveva colpito e che lo aveva portato più volte in tv proprio per esternare tutto il suo dolore anche per la condizione professionalmente precaria in cui si trovava.

La malattia di Lorenzo Crespi
“Nel 2014 sono stato male, avevo nascosto una malattia che avevo dal 2010, mi ha colpito una infezione polmonare, con 40 di febbre a casa, ho avuto uno sfogo sui social […] – ha raccontato Crespi -. A un certo punto sono intervenute persone che volevano aiutarmi a modo loro […] invece di aiutarmi hanno aiutato se stesse distruggendo me per anni. Hanno usato la fragilità, la malattia, io poi le ho riviste negli anni andando da loro solo che sono stato male una volta sola invece su 8 volte che sono andato 7 volte avevano bisogno di ripercorrere la mia malattia per se stessi”.
Secondo l’attore, la sua malattia è stata sfruttata solo per fare audience perché nessuno di quel mondo del quale lui ha fatto parte per molto tempo l’ha aiutato. Per caso ce l’ha con Barbara D’Urso?
La vita sentimentale di Lorenzo Crespi
Crespi ha ripercorso la sua vita professionale e non solo, svelando a Caterina di aver avuto un grande amore segreto di cui ancora oggi non può svelare l’identità, durato ben 14 anni, che non ha avuto però un lieto fine.
“Dal 1998 al 2012 ho sofferto per un amore nascosto – ha confessato l’attore -. Ho conosciuto questa persona in un programma nel 1998, non viveva a Roma. Avevo registrato il suo numero sul telefono come Il più grande amore della mia vita. Poi lei ha scelto la sicurezza, stava con un’altra persona. Per lei ho sofferto molto, mi avrebbe completato. Mi frenava, aveva un carattere meraviglioso”.
Per poi svelare altri dettagli: “Faceva la coreografa. Per lei ho fatto follie, andavo a Napoli e affittavo stanze d’albergo lussuose, poi amici mi portavano a casa da lei. L’ho rivista a Milano nel 2011, poi lei è venuta a Roma inventando delle scuse e abbiamo vissuto insieme una settimana”.