Ingoia salviette umidificate per ingannare l’etilometro

Pattuglia di Carabinieri in un normale servizio di controllo
Ingoia
salviette umidificate per ingannare l’etilometro, o almeno questa era l’intenzione di un automobilista alla vista del posto di blocco dei Carabinieri.
E’ accaduto ad Alba, dove un operaio ventottenne alla guida di un auto sportiva, alla vista della pattuglia dei Carabinieri che gli intimava l’alt per un normale controllo del traffico, sapendo di aver bevuto qualche bicchierino di troppo, ha ingurgitato un intero pacchetto  di fazzolettini profumati, con la speranza di ingannare l’etilometro.

Alla guida delle sua vettura, non si fermato all’alt, e ah continuato proprio per avere il tempo di mettere in atto il suo diabolico piano, ovviamente si fa per dire, piano che però è miseramente naufragato, una volta che i Carabinieri, che nel frattempo lo avevano raggiuto, sono riusciti a bloccarlo.
Una volta bloccato il fuggitivo, i militari dell’Arma si sono subito accorti che questi si comportava in modo strano e che era in evidente stato di alterazione psicofisica a causa di abuso di sostanze alcoliche, ma quello che ha sorpreso maggiormente i Carabinieri , è stato che il 28enne operaio aveva la bocca piena e non riusciva a proferire parola.
In seguito alle ferme insistenze dei militari, il giovane ha dovuto estrarre dalla bocca i fazzolettini profumati che sperava riuscissero a fargli evitare la multa, ma così non è stato.

L’alito era certamente profumato, ma l’etilometro non si è fatto ingannare e ha registrato con precisione il tasso alcolico ben oltre la norma. Denuncia, multa,  patente ritirata e auto sequestrata, queste le conseguenze delle improvvida bevutina.
Il fermato non era nuovo a certi comportamenti visto che già in passato era stato soggetto al ritiro della patente per abuso di sostanze alcoliche.
E’ proprio il caso di dirlo: il lupo, il 28enne operaio in questo caso, perde il pelo ma non il vizio, e in più, la ingegnosa, seppur ingenua trovata, non è servita ad evitargli le giuste sanzioni.