Ci siamo, dopo le tante polemiche che hanno di fatto ritardato la partenza del campionato, domani si comincia e con un incontro decisamente stuzzicante. Il Milan campione d’Italia contro la Lazio dei due nuovi attaccanti.
E poco importa se tra i rossoneri mancheranno alcuni pezzi da novanta, come Seedorf e Robinho, lo spettacolo sarà comunque assicurato dai soliti Ibrahimovic e Pato o Cassano, dipende da chi Allegri vorrà schierare al fianco dello svedese.
L’attesa per l’inizio del campionato è stata lunga, e tutti, giocatori e tifosi, non vedono l’ora che i giochi possano iniziare. E, inoltre, almeno per il Milan, si tratterà di un inizio scoppiettante perché, appena dopo quattro giorni dalla prima di campionato, subito ci sarà la prima di Champions e, come se non bastasse, dopo solo pochi giorni, l’impegnativa trasferta napoletana contro il Napoli di De Laurentis e Mazzarri.
Un inizio così è di quelli che possono lasciare il segno, soprattutto se i risultati non dovessero essere del tutto favorevoli.
Ma il Milan è, sicuramente, anche quest’anno la squadra da battere. Anche se orfana di Pirlo, che comunque anche lo scorso anno, nel momento più importante della stagione è stato fuori per il noto infortunio, la squadra di Allegri saprà essere protagonista. I numeri sono dalla sua parte del resto. L’anno scorso il Milan è stata la squadra con l’attacco più prolifico, 65 gol al pari dell’Udinese, e la miglior difesa in assoluto, con sole 24 reti incassate. Un bel biglietto da visita, non c’è che dire.
La Lazio, dal canto suo, non si spaventerà certo per questo. Affrontare i campioni d’Italia alla prima di campionato non è certamente cosa da poco, ma la squadra di Reja si è decisamente rinforzata, soprattutto nel reparto avanzato, ed è in grado certamente di creare qualche grattacapo ai rossoneri.
E’ auspicabile che non finisca come l’anno scorso. Uno 0 – 0 sarebbe decisamente deludente.