Grande Fratello Vip, Clemente Russo bacchettato dal ministro Andrea Orlando

Grande Fratello Vip: il caso Clemente Russo continua a far discutere. Già diversi giorni fa il ministro della Giustizia Andrea Orlando era prontamente intervenuto sulla questione parlando di frasi inaccettabili, sottolineando il fatto che il modello a cui aspira la Polizia Penitenziaria è quello della polizia delle garanzie e non è accettabile che un suo esponente dica che la donna che ha tradito il suo uomo deve morire. Come ricorderete tutti, Clemente Russo è stato squalificato dal GF Vip, mentre, l’ex calciatore della Nazionale italiana Stefano Bettarini è stato graziato dagli autori del reality show di Canale 5. Ma le polemiche non si placano… Marvin Vettori ha accusato Clemente Russo di essere ancora un dilettante. L’ex concorrente del Grande Fratello 1 Marina La Rosa si è schierata dalla parte del pugile, attore e agente di polizia penitenziaria.

Clemente Russo - Foto: Facebook
Clemente Russo – Foto: Facebook

Durante la sua ospitata a Matrix, il ministro della Giustizia del Governo Renzi è tornato a commentare il caso Russo. “Il problema è molto semplice – ha spiegato il ministro Andrea Orlando – Clemente Russo è un poliziotto penitenziario. La polizia penitenziaria è la polizia delle garanzie, cioè quella che deve, da un lato tutelare la sicurezza dei cittadini, ma dall’altro anche garantire l’incolumità di chi è recluso. Ed è del tutto evidente che un’espressione come quella si addice poco a questo tipo di ruolo e di funzioni. La cosa semplice era dire ai cittadini che la polizia penitenziaria – ha sottolineato Andrea Orlando – in qualche modo non coincide con quell’immagine che veniva data. Mesi fa il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha sanzionato dei poliziotti perché avevano inneggiato alla morte di un detenuto che era avvenuta all’interno di un carcere. Eppure si trattava di un profilo Facebook, si trattava di una cosa che aveva assolutamente minor rilievo mediatico”.

Perché il ministro della Giustizia dell’esecutivo Renzi è intervenuto tempestivamente? “Siccome il caso Russo è una cosa di cui si discute e va nelle case di molti italiani, con un seguito significativo, mi pareva molto importante che, in qualche modo, questo messaggio arrivasse in modo tempestivo”.

Anche il programma di Italia 1 Le Iene ha dedicato un recente servizio di Giulio Golia sul caso Russo. Il pugile e agente di polizia penitenziaria non ha risposto alle domande, ma la moglie Laura Maddaloni ha ribadito che suo marito ha sbagliato e non l’ha riconosciuto affatto al GF Vip, ma ha spiegato che non si può condannare una persona per una ca….. Lei non lo condanna, ma l’ha già perdonato.

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