Fumare nuoce gravemente alla salute ma sembra che il fumo di sigaretta provochi danni maggiori alla salute delle donne. Incredibile ma vero, il gentil sesso è quello più a rischio di malattie cardiovascolari se manifesta un’abitudine al fumo paragonabile a quella del sesso forte. A confermare questo dato, che mette in allarme la popolazione femminile, è uno studio tutto italiano messo a punto dal Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell’Università di Milano. La professoressa Elena Tremoli ha presentato la ricerca sull’incidenza delle malattie da fumo al Congresso della Società Europea di Cardiologia (ESC) in corso in questi giorni a Parigi.
Lo studio italiano ha dimostrato che fumare danneggia le donne 5 volte in più rispetto agli uomini. Ciò non implica che gli uomini sono più resistenti al fumo rispetto alle donne, ma soltanto che la stessa percentuale di nicotina, assunta dalla popolazione in rosa, accelera maggiormente il processo di aterosclerosi e di malattie cardiovascolari gravi.
Un finanziamento europeo per la ricerca ha permesso all’equipe italiana di tenere sotto controllo circa 3000 persone, di cui 1694 uomini e 1893 donne, residenti in Italia, Finlandia, Svezia, Olanda e Francia. Gli scienziati hanno misurato nei soggetti il grado di ispessimento della carotide a causa dell’abitudine al fumo e, senza tener conto di altri fattori di rischio, hanno riscontrato che l’ispessimento della carotide delle donne è maggiore rispetto a quella degli uomini, per uno stesso quantitativo di sigarette.
Secondo la dottoressa Tremoli, le donne credono di essere meno vulnerabili ai fattori di rischio per le malattie cardiache e per questa ragione si permettono il lusso di abbandonarsi ad alcool e sigarette o droghe, al pari o in misura maggiore rispetto agli uomini. La ricerca parla chiaro e molte campagne pubblicitarie stanno facendo un ottimo lavoro per impedire e confinare l’aumento dilagante dell’abitudine al fumo. Curare la propria salute oltre che un diritto è un dovere per tutti noi. Care amiche, attente agli eccessi!