Francia: si invita a rimuovere le protesi al seno

Francia protesi silicone

E’ scattato in Francia l’allarme protesi al silicone. Il ministro della salute francese ha infatti invitato le donne a rimuovere le protesi al silicone al seno di marca Pip. Questo perché è stato utilizzato un gel non conforme alle norme sanitarie e c’è il rischio che l’involucro possa rompersi causando la fuoriuscita del gel e questo potrebbe causare un alto rischio di infiammazione dei tessutti nonché lo sviluppo di un tumore. In Francia sono circa 30.000 le donne che si sono sottoposte all’impianto di protesti al seno ed anche se è stato dichiarato che è solo un avvertimento a titolo preventivo senza carattere d’urgenza, è pur evidente quanto sia alta la preoccupazione di tutte quelle donne che hanno le protesi costruite dall’industria Pip.

La sanità francese ha voluto in qualche modo tranquillizzare le donne coinvolte in questa situazione asserendo che non ci sia assolutamente il rischio di cancro, ma in questo caso prevenire è sempre meglio che curare. Il problema però c’è, le protesi di marca Pip non sono a norma, ma purtroppo non sembra essere solo la Francia conivolta in questa situazione. Insomma la fabbrica, prima di chiudere nel 2001, ha esportato questo tipo di protesi in gran parte del mondo. Sono circa 400.000 le protesi vendute a marchio Pip e a rischio sono anche Paesi come Gran Bretagna, Spagna, Italia, Venezuela, Brasile.

L’allarme è stato lanciato, tutte le donne con questo tipo di protesi al silicone dovrebbero procedere all’espianto, nonostante queste non siano in fase di deterioramento. Anche se insomma si è tentato di tranquillizzare tutte le donne siliconate, è evidente che un rischio minimo c’è di poter riscontrare poi dei problemi gravi di salute. Un materiale non conforme alle norme sanitarie non dovrebbe mai essere messo in vendita, né tantomeno essere impiantato nel corpo umano. C’è grande preoccupazione da parte delle francesi e probabilmente nei prossimi giorni ci saranno molte donne che vedranno il proprio seno ritornare alla normalità.