Bullismo, sessismo e violenza al Grande Fratello 15 di Barbara D’Urso: si muove l’Agcom

Bullismo, sessismo e violenza al Grande Fratello 15 di Barbara D’Urso: si muove l‘Agcom dopo i numerosi esposti di associazioni e movimenti, tra cui il Codacons e il Moige. Tanti sponsor ufficiali del reality show di Canale 5 hanno interrotto la collaborazione con il GF15 per lanciare un segnale fortissimo e significativo a Mediaset e all’opinione pubblica.

Barbara D’Urso – Foto: Instagram

Dopo la protesta del Telefono Rosa, il Moige e il Codacons hanno presentato un esposto all’Agcom per chiedere l’immediata chiusura del reality show di Canale 5 perché “continua a violare, palesemente e senza alcun ritegno, ogni elementare principio di decenza non più solo televisiva ma umana, scegliendo scientemente di creare situazione di scontro con personaggi discutibili che offendono non solo la dignità di tutti gli spettatori, ma anche la memoria delle numerose vittime di violenza e bullismo, dei loro genitori e familiari”. Il Codacons ha parlato di “circo degli orrori” e “discarica televisiva”.

Il celebre e stimato conduttore tv e giornalista Maurizio Costanzo ha invitato i telespettatori a non guardare più il Grande Fratello 15 di Barbara D’Urso perché è una finestra su una discarica. Anche Selvaggia Lucarelli e Alfonso Signorini hanno attaccato la conduttrice tv partenopea perché il suo Grande Fratello sta battendo tutti i record del trash e gli ascolti non sono l’assoluzione, ma al limite, sono la colpa.

Dopo gli esposti, si muove l’Agcom

Ieri è stato squalificato il militante di estrema destra di Casa Pound Luigi Mario Favoloso, che tra l’altro aveva minacciato di morte Alberto Mezzetti nella Casa del GF15, per una frase sessista scritta con un rossetto rosso su una maglietta bianca e mostrata alle telecamere. Un insulto sessista gravissimo e offensivo rivolto alla scrittrice, blogger e giurata di Ballando con le stelle Selvaggia Lucarelli. Simone Coccia Colaiuta ha rivelato il contenuto di quella frase sessista agli altri concorrenti: “Selvaggia suca”. Ieri l’ex top model croata Nina Moric, in evidente stato confusionale e in pessime condizioni psico-fisiche, è stata “sacrificata” per fare audience. Selvaggia Lucarelli ha cinguettato: “Riferimenti ad aborto. Autolesionismo. Assistenti sociali. Insicurezze. Una donna trasfigurata dalla chirurgia che non riesce a rinunciare a un rapporto malato con un personaggio nocivo. Altro pessimo esempio dalla casa del #gf15: la coppia borderline. Avanti così”.

Uno dei commissari dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Antonio Nicita, ha chiesto una relazione urgente agli uffici dell’Agcom in merito ai numerosi casi di bullismo, violenza e sessismo registrati durante la più brutta e terrificante edizione del Grande Fratello.

Al tempo stesso Nicita ha annunciato su Twitter che proporrà all’Agcom di farsi parte attiva di un codice di autoregolamentazione di marchi italiani ed esteri per il ritiro volontario congiunto di inserzioni e sponsorizzazioni da contenuti in radio, tv, web discriminatori o comunque lesivi della dignità personale.

Ma Barbara D’Urso se ne infischia degli esposti del Moige e del Codacons, delle proteste del Telefono Rosa e del popolo della Rete e continua a festeggiare i risultati in termini di share e auditel del GF15 sui social.