Brexit, il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk ha bocciato senza appello il piano della premier britannica Theresa May perché non funzionerà in alcuni punti chiave, tra cui l’Irlanda e il mercato unico.

La premier inglese Theresa May ha difeso il suo piano negoziale per un accordo sulla Brexit, parlando di unica proposta seria e credibile sul tavolo.
Nicola Sturgeon, leader indipendentista scozzese e first minister del governo locale di Edimburgo, ha pubblicamente invocato un rinvio della Brexit – rispetto alla data fissata dalla premier conservatrice Theresa May e approvata dal parlamento britannico del 29 marzo 2019 – nel caso di un mancato accordo finale entro novembre nei negoziati con Bruxelles. “Andare avanti con il divorzio sarebbe assolutamente sconsiderato”, ha tuonato Sturgeon alla BBC. La premier scozzese, da sempre contraria alla Brexit, ha auspicato un fronte compatto almeno dei partiti di opposizione britannici in favore di un rinvio, in mancanza di certezze.
Ma Theresa May ha escluso qualunque proroga della trattativa o procrastinazione dei termini di uscita del Regno dall’Ue.