Avetrana, Sabrina Misseri innocente? Mi sento come Amanda Knox

A distanza di giorni dalla sentenza  Kercher che ha sconvolto il mondo intero, sia in bene che in male, si apre una spiraglio di speranza per Sabrina Misseri, accusata dell’omicidio della cugina Sarah Scazzi. Unico indiziato è sempre stato il papà di Sabrina, lo zio Michele, fino a quando, non è stato lui stesso a confessare “E’ stata Sabrina, io ho solo nascosto il cadavere”. Da quel giorno cambia la vita di Sabrina, ma sempre da quel giorno, diventano molte le versione di Michele Misseri, al punto da mandare in tilt qualsiasi verità.

Ma la Cassazione sembra non avere dubbi e dopo aver annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Taranto, che invece aveva confermato le misure di custodia cautelare in carcere per Sabrina e la madre Cosima, deposita le motivazioni della decisione,ritenendo che ci siano” indizi insussistenti”, nei confronti delle due, da non giustificare la detenzione di Sabrina e Cosima in carcere.Potrebbero aprirsi presto le porte del carcere anche per Cosima e Sabrina, che intanto ha fatto sapere ai suoi avvocati, che però lei non  ha intenzione di restare in carcere per quattro anni.

Mi sento come Amanda Knox, dice Sabrina sulle pagine di Repubblica, ,sono innocente e in carcere per quattro anni non resto” Queste le parole di Sabrina sulla vicenda Kercher, difendendo la sua posizione e chiedendo l’immediata liberazione sua e di sua madre. Intanto è attesa per oggi la decisione della Cassazione se accogliere la richiesta di rimessione del processo, trasferendolo dal Tribunale di Taranto ad altra sede.