Andrea di York è sempre al centro di uno scandalo internazionale di abusi e violenze su ragazze minorenni. Le accuse di aver abusato di una minorenne grazie ai servigi del miliardario pedofilo Jeffrey Epstein e della sua ex fidanzata Ghislaine Maxwell si moltiplicano. La supertestimone Virginia Giuffre ha rilanciato: “Da minorenne sono stata la sua schiava sessuale”. La monarchia inglese trema. La regina Elisabetta d’Inghilterra è su tutte le furie.

Il terzogenito della Regina Elisabetta ha sempre negato di aver avuto rapporti con Virginia, ma quest’ultima ha ribadito con forza di essere stata costretta ad andare a letto con lui quando ancora aveva 17 anni.
I tabulati delle guardie del corpo del principe sono andati distrutti. Nel mirino c’era la notte del 10 marzo 2001. Andrea assicura che si trovava nella sua villa di Sunninghill Park, nella contea di Bershire, con le due figlie. Virginia ricorda che era invece a fare sesso con lei in una casa di lusso del quartiere di Belgravia, a Londra. Una guardia reale ha confessato che quella notte Andrea di York rientrò solo a notte fonda a Palazzo. “Sono deluso – ha spiegato la guardia al Daily Mail -. E sono sorpreso anche di scoprire che i documenti circa la famiglia reale e la sua protezione vengono distrutti, per di più appena dopo due anni”.
Virginia ha rivelato: “Dovevo intrattenere con massaggi erotici l’ospite al quale piacevano in particolare alcune pratiche feticiste, tra cui leccare le dita dei piedi. La residenza, a parte noi due e un paio di inservienti e di guardie del corpo, era completamente vuota. Il mio incarico era quello di donargli il mio corpo o semplicemente quello di farlo montare sulla mia schiena come a cavallo. Ero disgustata da un uomo così strano, non c’era alcuna intimità, io ero solo una delle tante, e contavo le ore che mancavano per tornare a casa”.
Virginia Giuffre ha inoltre confessato di aver visto, nel 2011, sull’isola di Epstein, anche l’ex presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton, accompagnato da “due giovani ragazze” di New York. Ha raccontato che Epstein le disse che l’ex presidente americano si trovava lì perché gli doveva dei favori: “Lo disse con una risata”. Ma non ha mai saputo di quali favori si trattasse: “E non ho saputo se dicesse sul serio o fosse solo una battuta. Ma mi disse che tutti gliene dovevano e che lui li aveva tutti in mano”. Sul Lolita Express, com’è soprannominato ormai il jet privato di Epstein, vide spesso personaggi famosi, tra cui l’ex vicepresidente Al Gore e le modelle Naomi Campbell e Heidi Klum.