Per Allegri il momento del suo Milan è certamente difficile, e questo a causa degli infortuni che mettono l’allenatore in condizione di avere poche scelte nelle zone del campo più importanti.
Con l’infortunio di Pato, che dovrà restare fuori qualche settimana, la scelta in avanti diventa sempre più difficile. La buona notizia è che Inzaghi ha recuperato ed è ora a diposizione di Allegri, il quale però, prima di poter fare affidamento su di un giocatore che è rimasto fuori per così tanto tempo e per un infortunio grave, oltre tutto, dovrà aspettare ancora un po’, anche se il giocatore i questione si chiama Inzaghi, l’inossidabile superpippo.
La classifica piange, come suol dirsi, e il Milan dovrà cercare di sfruttare al massimo il turno casalingo e fare punti con il Cesena, anche se si tratta in effetti di un brutto cliente. Un risultato positivo sarebbe, per gli uomini di Allegri e per tutto l’ambiente, una iniezione di fiducia e autostima per affrontare il secondo turno di Champions, competizione alla quale tutti tengono in modo particolare.
Tornando alla partita di domani, il Milan potrebbe schierare dall’inizio il giovane El Shaarawy. “Lui è giovane”, dice Allegri, “e vive questo momento con molto entusiasmo e con un pizzico di incoscienza tipico della sua età. Va lasciato tranquillo e non bisogna caricarlo di responsabilità. Lui è bravo e bisogna aiutarlo ad esprimersi al meglio, con tranquillità. Al suo fianco Cassano va benissimo, ma anche Lui è in grado di dare molto di più”.
Il mezzo passo falso in casa con l’Udinese non preoccupa più di tanto Allegri, anzi, Lui considera quella partita un momento di crescita della sua squadra che ha saputo affrontare con la giusta concentrazione, anche se con gli uomini contati soprattutto dopo l’infortunio di Pato, una Udinese che, con merito, è al comando della classifica.