Al Qaeda diffonde un nuovo video. Il successore di Osama bin Laden, l’egiziano Ayman al-Zawahiri, dichiara: “ crediamo ancora nella primavera araba”.
Il video è stato trasmesso ieri sui siti jihadisti. Il titolo è inquietante: “ L’alba della vittoria Imminente”.
Al Qaeda, afferma il medico egiziano, “sostiene la rivoluzione araba e spera che essa possa stabilire un islam autentico, con governi fondati sulla sharia”. Queste rivoluzioni “popolari” sono “una forma di sconfitta per gli Stati Uniti”, dice Zawahiri riferendosi alle vicende in Afghanistan e Libia.
A diffondere la notizia della presenza dl video, la SITE il Centro Americano di Sorveglianza dei Siti Islamici.
Il video è stato diffuso su As-Sahab ed ha la durata di 62 minuti.
Nel corso del video anche un commento di Bin Laden, sembra datato maggio, in cui il defunto Osama mette in guardia l’America: “gli americani sono in rischio di cadere schiavi delle grandi corporation”.
Poi consiglia di leggere ‘Obama’s War’ (‘La guerra di Obama’), libro-inchiesta realizzato da Bob Woodward, il giornalista famoso per l’inchiesta del WaterGate. Bin Laden non risparmia Obama valuatmdo il suo slogan “Yes we can” come privo di fondamenta.
A pochi giorni dal decimo anniversario dell’attentato al World Trade Center, Al Qaeda rivendica l’episodio. Già nella preparazione alla Cerimonia si era temuto un probabile attacco da parte degli integralisti. Questo nuovo messaggio non fa altro che confermare la paura. Al Qaeda è viva e vegeta. Anche senza Osama Bib Laden. Soprattutto a New York e Washington la situazione è piuttosto tesa.
Al Qaeda è diventato un ‘Brand’ pronto ad identificare ogni gruppo terroristico islamico. Come è successo in Algeria. I gruppi di combattenti islamici che dal 1992 si sono opposti al governo che prese il potere grazie ad un colpo di stato nel tempo, sono finiti nella più grandi delle reti del terrorismo islamico: al qaeda.