A Genova una voragine si è aperta in via Donghi e ha inghiottito la cabina di un camion che trasportava generi alimentari. Evidentemente, gli effetti disastrosi della tragica alluvione che ha colpito nei giorni scorsi la città della lanterna , sono ancora tutti da scoprire. L’acqua deve aver scavato sotto il manto stradale che, al passaggio del camion, non ha retto il peso ed è sprofondato, facendo cadere nella enorme buca il camion, il cui malcapitato autista si è comunque salvato, senza riportare alcun danno, tranne la paura, ovviamente.
E’ sperabile che non si tratti di una lunga serie di eventi del genere. L’acqua, si sa, se si infiltra è un grado di produrre danni notevolissimi, che possono portare con se vere e proprie tragedie. Questa vola è andata bene, ma si dovrebbe procedere a controlli molto più approfonditi, anche se oggettivamente difficili.
La città si sta lentamente riprendendo dal cataclisma e le strade, ormai, sono quasi tutte state liberate dal fango. Gli esercizi commerciali che erano stati sommersi dall’alluvione, stanno man mano riprendendo l’attività e bisogna dire che i genovesi non si stanno certamente tirando indietro, visto che stanno cercando di dare una mano anche economicamente, andando a far compere in quei negozi.
L’altra buona notizia è che il Comune di Genova sta cominciando ad assegnare le case agli sfollati, i quali finalmente potranno avere un tetto sulla propria testa, e ritrovare la speranza di riprendere una vita normale.
Le case vengono consegnate già con un minimo di arredamento di base, soprattutto per quanto riguarda gli elettrodomestici indispensabili e, inoltre, il Comune sta valutando la possibilità di far iniziare il pagamento degli affitti e anche dei servizi a partire dal gennaio 2012, una sorta di mini risarcimento per chi, molto probabilmente, ha perso quasi tutto, risarcimento che sarà molto gradito.